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Carlo Mucci

Bacillus Thuringensis e Oli Vegetali, validi alleati in agricoltura.


Il Bacillus Thuringensis è un batterio sporigeno che risiede in natura nel terreno .

Esso è innocuo per l’uomo e per gli animali , ma non per alcuni tipi di insetti e se ingerito risulta particolarmente tossico per la famiglia dei Lepidotteri.

Ha un'elevata specificità e ciò è dovuto al fatto che per diventare tossico , liberando Delta-endotossine che possiedono un’elevata azione insetticida, necessita di un ambiente alcalino, con un pH>9, che è presente nell'intestino di alcune categorie di insetti quali i Lepidotteri.

È questa peculiariarità che lo rende innocuo sia per insetti impollinatori come le api che per insetti utili come coccinelle, sirfidi e crisope, predatori di afidi e affini.

Esistono diversi tipi di Bacillus Thuringensis e ciascuno di essi ha delle proprietà che variano a seconda del tipo di parassita da controllare.

Il ceppo aizawai è indicato contro le Nottue , l’ israelensis è indicato invece per combattere le larve di zanzara , il kurstaki attivo contro moltissime specie di lepidotteri, viene invece utilizzato molto spesso sugli agrumi, alberi da frutto e piante da orto.

Il prodotto va diluito in acqua prima di irrorare la coltura.

Fondamentale è la correzione del pH della soluzione veicolante con acido citrico (organico) che deve essere tra 5 e 5,5.

In genere con 20 grammi di acido citrico si abbassa il pH di 2 punti ma si consiglia sempre l'uso di un pH-metro.

La larva del lepidottero scava una mina nella foglia e quindi è difficile raggiungerrla se non abbinando alla soluzione bio-insetticida un corroborante denominato Oli Vegetali .

Quest'ultimo grazie ad un brevetto particolar si scioglie completamente nell'acqua e veicola il bacillus a portata della larva.

Con 500 ml di Oli Vegetali per 100 litri di acqua si ottiene l'obiettivo.

Va detto che il bacillus è sensibile alle alte temperature e alla radiazione diretta , pertanto si consiglia di applicarlo nelle ore fresche di fine giornata.

Aggiungere sostanza organica (Nutrient L) alla dose di 150 ml per ettolitro aumenta decisamente l'efficacia.

Il batterio non è fitotossico e può essere utilizzato fino a pochi giorni prima della raccolta(3 giorni) in quanto innocuo al consumatore finale.

È sconsigliato il suo utilizzo combinato con altri prodotti al di fuori di OLI VEGETALI,ad esempio oli minerali poiché ciò potrebbe interferire negativamente, sul risultato finale.

E' doveroso ricordare che il bacillus thuringensis trova valida applicazione del controllo della Dorifora della patata agendo sia sulla forma adulta che quella larvale.

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